Ottimizzazione SEO: analisi dei Key Performance Indicator

Uno degli aspetti più importanti per migliorare il proprio portale ecommerce riguarda la verifica sui risultati provenienti dall’ottimizzazione SEO. La domanda a cui bisogna rispondere è semplice: il visitatore ha acquistato un prodotto o servizio? Bisogna verificare allora come la SEO impatti sulle revenue. Il miglioramento di quest’ultima, infatti, rappresenta l’obiettivo business principale, in grado di offrire un supporto anche ad altri driver business altrimenti non valutabili.

Alcuni si limitano a verificare le sottoscrizioni di newsletter o il download di coupon, ma la verifica degli effetti benefici dell’ottimizzazione SEO non può fermarsi qui.

È necessario infatti valutare dei Key Performance Indicator (KPI) più specifici, che possano essere correlati agli effetti SEO. Strano a dirsi, ma fra questi non compare il ranking. Questo dato infatti, insieme ad altre informazioni, può essere pensato come punto diagnostico, ma non può sostituire tre indicatori fondamentali: le visite, gli ordini e le revenue, tutti provenienti dalla ricerca organica.

Il primo KPI, ossia quello delle visite provenienti dalla ricerca organica, è il più semplice da individuare attraverso l’analisi dei dati con i sistemi analytics oggi disponibili. Valutare gli ordini e le revenue, invece, è più complicato, ma non certo impossibile.

Come raggiungere gli obiettivi dell’ottimizzazione SEO

A seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere per mezzo dell’ottimizzazione SEO, è importante stabilire un programma da seguire passo dopo passo. Questo deve essere più o meno:

  • Specifico: ossia concentrato sull’area di maggiore interesse ai fini del miglioramento del KPI considerato;
  • Misurabile: ogni parametro deve essere facilmente misurabile o comunque si deve prevedere una strategia unica di interpretazione dei dati disponibili;
  • Assegnabile: i mezzi per il raggiungimento dell’obiettivo devono essere facilmente assegnabili a uno o più responsabili delle procedure di miglioramento;
  • Realistico: gli obiettivi del programma di ottimizzazione SEO devono essere realistici e raggiungibili;
  • Temporalmente definito: il programma deve avere un inizio e una fine concreti;

Come misurare i risultati derivanti dall’ottimizzazione SEO

L’obiettivo principale dell’ottimizzazione SEO è quello di portare al sito un numero maggiore di visite, al fine di incrementare gli acquisti.

La prima necessità impellente per misurare le performance del proprio ecommerce è l’attivazione di un sistema di analytics. Tutti i fornitori di sistemi di email marketing, advertising pay per click, eccetera offrono i propri strumenti di analisi dati.

Per effettuare un’analisi completa e utile al proprio business, attraverso gli strumenti a propria disposizione, bisogna:

  • calcolare le performance del mese appena terminato e paragonarlo ai dati storici, come ad esempio le performance del medesimo mese dell’anno precedente;
  • creare un grafico, anche in Excel, che mostri visivamente il confronto fra gli andamenti del mese appena terminato e di quelli dell’anno precedente;
  • creare il medesimo report per ordini e revenue e sovrapporli in un unico grafico per valutarne gli andamenti complessivi.

Nel prossimo appuntamento verrà spiegato come comportarsi a seconda del valore assunto dai KPI, che potrà essere sia positivo, sia negativo.

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