Come adeguare un sito alla nuova Normativa sui Cookie (1)

Dal 3 giugno 2015 cambiano le regole per la gestione dei cookie in Italia. Proprio al rientro dai festeggiamenti per la Repubblica, entrerà in vigore la nuova legge approvata dal Garante per la Privacy italiano e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 giugno 2014.

Riassumendo in poche parole, la nuova normativa obbliga i gestori di siti web a richiedere agli utenti l’autorizzazione per l’utilizzo dei cookie cosiddetti “di profilazione” (prima che l’attivazione avvenga). Per assicurare la conformità con la nuova normativa sarà necessario adottare modelli di informativa chiari e che permettano all’utente di esprimere il proprio consenso riguardo l’archiviazione dei cookie.

Entrando più nel dettaglio, la normativa sui cookie viene applicata a tutti i siti indipendentemente dal terminale utilizzato per la consultazione. Essa inoltre distingue chiaramente due tipologie di cookie:

  • cookie tecnici: sono quelli utilizzati dal gestore del sito per garantire ed agevolare la normale navigazione e fruizione del sito (consentendo, ad esempio, di autenticarsi per accedere ad aree riservate, di salvare prodotti nel carrello, ecc.) e per raccogliere informazioni in forma aggregata sugli utenti;
  • cookie di profilazione: sono quelli utilizzati dal sito web per raccogliere dati personali sui visitatori, grazie a cui verranno costruiti profili dettagliati degli utenti sfruttabili a fini di marketing.

Prima che l’utente esprima il proprio consenso, nessun cookie (ad eccezione di quelli tecnici) può essere attivato. In questo senso il Garante per la Privacy ha specificato che i cookie che necessitano di un preventivo consenso dell’utente per l’attivazione sono tutti quelli non tecnici ovvero: cookie di profilazione pubblicitaria di prima o terza parte, cookie di retargeting, cookie di social network e cookie di statistica gestiti completamente da terze parti.

Ci sono due categorie di cookie relativi ad analytics esenti dall’obbligo di consenso: cookie di analytics installati direttamente sul server della prima parte o della propria server farm senza interazione da parte di terzi e cookie gestiti da terza parte in relazione ai quali la terza parte non possa accedere ai dati in forma disaggregata.

Il Garante specifica inoltre l’obbligo per i gestori dei siti di prevedere due livelli di approfondimento per l’utente qualora egli ritenga necessario ottenere maggiori informazioni riguardo alla modalità di gestione dei cookie del sito su cui sta navigando: un’informativa breve a comparsa immediata direttamente sulla pagina tramite cui l’utente accede al portale (preferibilmente un banner dinamico che catturi l’attenzione dell’utente) e un’informativa estesa, raggiungibile tramite link inserito all’interno dell’informativa breve e tramite link presente in ogni pagina del portale.

L’informativa estesa dovrà contenere:

  • elementi di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/2003;
  • spiegazione generale di cosa sono i cookie e della gestione degli stessi tramite le impostazioni del browser;
  • spiegazione di come l’utente può prestare il consenso;
  • descrizione dei cookie tecnici suddivisi per finalità;
  • descrizione dei cookie di profilazione di prima parte con relativo modulo di consenso;
  • descrizione dei cookie di profilazione di terza parte con link all’informativa e link al sito degli intermediari.

La prossima settimana vedremo quali azioni devono intraprendere i gestori dei siti e come cambia l’interazione con l’utente con la nuova normativa.

Necessiti di assistenza tecnica per l’implementazione del provvedimento? Non esitare a contattarci chiamando lo 031 391500 o inviando una mail a info@artera.it.

Disclaimer: i contenuti inseriti in questo post non possono essere intesi quali pareri legali relativamente all’adozione ed all’applicazione della nuova normativa relativa ai cookie e in nessun caso potranno considerati sostitutivi rispetto alle linee guida impartite dal Garante per la Privacy (da verificare periodicamente e puntualmente).

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