Come scegliere il miglior Cloud Hosting (anche senza avere esperienza)

Sempre più aziende comprendono il valore del Cloud Hosting in uno scenario in cui i contenuti diventano sempre più importanti.

Un dato interessante proviene dal Piano Strategico Nazionale per l’Informatica dell’Italia, che mira a far utilizzare i servizi cloud dal 75% degli uffici governativi entro il 2026. 

L’hosting nel cloud è un servizio che consente di memorizzare i dati di un sito web su più server condivisi – “cloud” – a differenza dell’hosting tradizionale che usa un solo server, risolvendo così diversi problemi che possono capitare online, e che vediamo a breve. 

Il problema che subentra una volta che si vuol passare al Cloud, è quello di capire quale sia il miglior servizio tra i tanti disponibili, per funzionalità, scalabilità e sicurezza, il tutto rapportato al giusto prezzo.

Ecco perché ho voluto scrivere questa breve guida su come scegliere il miglior Cloud Hosting, i requisiti che ogni azienda deve considerare al momento della scelta. Artera, l’azienda di cui sono CEO, fornisce il servizio di Cloud Hosting, che si può anche provare per valutarne la qualità.

Perché il Cloud Hosting?

Questo servizio porta con sé diversi indiscutibili vantaggi per le aziende che devono contare su prestazioni elevate, senza rischiare il fermo delle attività per problemi di varia natura. Parliamo di siti che hanno da perdere, se si bloccano, siti con grandi volumi di contenuti, servizi interni, app, ed eCommerce con vetrine che lavorano giorno e notte, ecc. 

Quando leggi che Il Cloud Hosting offre maggiore affidabilità, scalabilità e flessibilità rispetto agli hosting tradizionali, cosa significa in pratica? Perché si può intuire che ci sono dei vantaggi a passare al cloud, ma all’atto pratico, in sostanza, cosa se ne ricava?

Meno rischi di Downtime

Una delle priorità delle aziende è quella di ridurre il rischio di downtime e garantire che i loro sistemi e servizi siano sempre attivi e affidabili.

Il “downtime” sta a indicare il periodo di tempo in cui un sito web non è disponibile o non funziona in modo corretto. Questo intervallo può essere programmato nel caso della sospensione temporanea volontaria del servizio per la manutenzione, ma può anche essere imprevisto e incidentale, come nel caso di un guasto hardware, un errore software o un attacco informatico.

Sta di fatto che durante il downtime le persone non possono visualizzare/accedere al sito e ai suoi servizi. Questo disservizio viene percepito come un segnale negativo, che può compromettere o, comunque condizionare, la reputazione di un’azienda finanche danneggiarne il profitto, se il problema si verifica in modo costante.

Nel Cloud Hosting, il sito rischia molto meno il downtime in caso di guasti, visto che le risorse necessarie per mantenere un sito web attivo e funzionante vengono diffuse su più server e che i dati possono essere trasferiti a un altro server.

Scalabilità 

Un altro grande vantaggio tecnico del Cloud Hosting è la scalabilità, consentendo di regolare CPU, RAM e storage in base ai requisiti del sito web. Sempre per lo stesso meccanismo di distribuzione dei dati su una rete di server. In questo modo è possibile disporre di maggior spazio su disco, larghezza di banda o potenza di calcolo, qualora il sito ne avesse bisogno.

Quando si avvia un sito o un eCommerce, l’obiettivo è quasi sempre quello di aumentarne il traffico. Questa crescita può essere esponenziale in un periodo di tempo lineare oppure può raggiungere picchi elevati solo in alcuni periodi. Un esempio è il negozio online che aumenta le vendite nel periodo natalizio o nelle stagioni dei saldi.

Non da ultimo, molti fornitori di Cloud Hosting offrono servizi di bilanciamento del carico, che distribuiscono automaticamente il traffico del sito web tra i vari server per garantirne le prestazioni ottimali.

E poi, c’è la storia dei costi che nel Cloud, magari questa cosa non si sa, possono essere stabiliti in base all’utilizzo effettivo del servizio. Spendo quanto consumo.

Purtroppo, tra gli errori che vedo commettere, in generale quando si sceglie un hosting, è quello di prendere come unico fattore determinante il prezzo. Ma non si può ragionare solo in funzione di “quanto pago”

Sì, è importante fare confronti, certo, ma aprendo la scatola e vedere cosa c’è dentro. Questo presuppone un’analisi di tutte le componenti del pacchetto hosting, e non solo un mero raffronto dei prezzi. Non si possono ignorare le opzioni di scalabilità o prendere sottogamba le funzioni di sicurezza e protezione dei dati o, ancora, l’assistenza fornita dall’host.

E allora veniamo al focus di questo articolo su come scegliere il miglior Cloud Hosting perché ci sono dei fattori che ci aiutano a capire se quel servizio è davvero valido. Fattori quali scalabilità, prestazioni, sicurezza, assistenza e rapporto qualità-prezzo. 

Come scegliere il miglior Cloud Hosting tra i tanti sul mercato

Premesso che il Cloud Hosting rappresenta la scelta ideale per i siti web aziendali di tutte le dimensioni, in base a quali criteri scegliere il miglior provider?

Non sottovalutiamo la scelta del provider di Cloud Hosting perché questa è una decisione che può avere un impatto molto significativo sulle prestazioni del sito e sulla sua crescita online in termini di reputazione, agli occhi delle persone e dei motori di ricerca (leggi Google). 

Dunque, ecco i criteri che dobbiamo considerare per fare una scelta informata.

Prima di tutto, consideriamo alcuni fattori intrinseci quali le dimensioni del sito web, gli obiettivi di traffico, le esigenze di archiviazione, vari ed eventuali software o applicazione specifiche. Quest’analisi aiuta ad avere un quadro delle risorse e delle caratteristiche necessarie che il cloud host deve offrire.

1. Scalabilità

I migliori provider di Cloud Hosting offrono risorse scalabili con la possibilità di modificare il piano di hosting in base alle esigenze del sito web. La scalabilità garantisce al sito di poter gestire l’aumento del traffico e di adattarsi ai cambiamenti, come una crescita esponenziale, senza problemi di prestazioni.

2. Affidabilità e tempi di attività

Un hosting affidabile deve garantire tempi di attività elevati, riducendo al minimo i tempi di inattività. A maggior ragione, come premesso, se si tratta di un negozio digitale, il Cloud può supportare un eCommerce affinché sia sempre accessibile.

3. La sicurezza

La piattaforma di web hosting deve garantire anche le misure di sicurezza necessarie per proteggere il sito web e i dati. 

In molti si chiedono se i dati in cloud sono al sicuro, considerando la sua natura, ebbene la scelta dell’hosting fa tutta la differenza.

Tra le caratteristiche da ricercare in un servizio di Cloud Hosting affidabile, 

  • certificati SSL
  • firewall
  • protezione DDoS
  • scansione del malware 
  • backup regolari
  • la crittografia dei dati 
  • i sistemi avanzati di rilevamento delle possibili intrusioni
  • opzioni di disaster recovery.

4. Prestazioni e velocità

La velocità è un fattore di ranking, che piaccia o no, Google la ritiene fondamentale per soddisfare le aspettative dei visitatori.

Dunque, una buona piattaforma di Cloud Hosting deve poggiare su server ad alta velocità, storage SSD e reti di distribuzione dei contenuti (CDN – Content Delivery Network). Tecnologie che garantiscono tempi rapidi di caricamento delle pagine, migliorando l’esperienza di navigazione e il posizionamento sui motori di ricerca. Oltre al server, tuttavia, è importante sapere come ottimizzare la velocità del sito.

5. Assistenza Clienti

Da non sottovalutare affatto l’importanza di un’assistenza clienti pronta a intervenire in caso di bisogno in qualsiasi momento, senza dover scrivere email infinite o attendere tempi di risposta biblici.

Se c’è una cosa che in Artera curiamo con molta attenzione, è proprio l’assistenza che estendiamo a più servizi. Dalla migrazione del sito alla pre-installazione di CMS, alla gestione delle caselle email, DNS, FTP, alla sicurezza e velocità.

Non tolleriamo la distrazione o la leggerezza nel trattare il problema altrui. Un sito web, un eCommerce vivono della loro presenza, pertanto è assurdo pensare di lasciarli come morti a galla per ore e ore o per giorni interi, senza provvedere al loro ripristino. 

Ideale sarebbe affidarsi a un Cloud Hosting che offra assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, attraverso vari canali come la chat dal vivo, il telefono e i sistemi di ticketing.

6. Prezzi 

Come premesso, un hosting cloud più economico non sempre è sinonimo di vantaggio / beneficio. Sul momento può anche sembrarlo per le tasche, ma è poca roba alla fine se il buco si crea nella tasca a causa della scarsa qualità del servizio.

È insita nella nostra ricerca di qualsiasi servizio prestare attenzione ai costi, ma è bene mettere a confronto i dati numerici con altri dati di valore in termini di risorse, prestazioni, sicurezza e assistenza clienti. 

In quest’analisi è bene mettere in conto anche quei servizi che il provider offre gratuitamente. Noi di Artera, ad esempio, offriamo migrazione e ottimizzazione gratuite.

7. Reputazione e recensioni

Come orientarsi all’inizio nel mare delle offerte che sembrano tutte uguali? Perché nessun provider scriverà di sé che il suo servizio è scadente o che non rispetta le buone prassi del corretto Cloud Hosting. Questo è ovvio.

Dunque, quando non si ha troppa esperienza nell’andare a scovare il dettaglio, il cavillo che potrebbe comunque darci un’idea dell’effettivo valore di un servizio, possiamo sempre cercare le preziose recensioni online

Oggi esiste questo grande vantaggio di leggere cosa dice la gente, quali sono state le loro esperienze. E allora, facciamolo! Andiamo a scandagliare la rete per vedere qual è la reputazione della piattaforma di Cloud Hosting che stiamo considerando. 

8. Leggi termini e condizioni

Non cadere nella trappola della pigrizia. Esamina attentamente termini e condizioni, tra cui la politica di rimborso, gli accordi sui livelli di servizio ed eventuali limitazioni o restrizioni. Vedi bene cosa è incluso nel piano di hosting (registrazioni domini, certificato SSL, assistenza per la preinstallazione ecc), e se ci sono costi aggiuntivi che non avevi previsto.

9. Approfitta della prova gratuita o delle promozioni

Molti provider offrono prove gratuite, promozioni o garanzie di rimborso (come la nostra di 60 giorni), che possono diventare buone opportunità per testare i servizi e valutarne le prestazioni, la facilità d’uso e la qualità dell’assistenza prima di impegnarsi in un piano a lunga scadenza. 
Prima di lasciarci, vorrei segnalare il nostro servizio di Cloud Hosting. Non ti dirò che è il migliore, perché sarebbe davvero banale. Ti invito a guardare la pagina con tutti i dettagli sul nostro servizio di Cloud Hosting, però, così che puoi farti un’idea, intanto, e contattarci per approfondire.

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