Abbiamo aperto da qualche anno il nostro piccolo negozio. Le cose stanno andando bene, i clienti crescono di mese in mese e ormai il locale (ed il magazzino sul retro) iniziano a starci stretti. Stiamo pensando di assumere un nuovo commesso, magari part-time, per avere una aiuto in più nei giorni “più caldi” ma soprattutto vorremmo spostarci per avere più spazio e per dare maggiore scelta ai nostri clienti. Tuttavia l’idea del trasloco e di tutte le relative conseguenze ci terrorizza a dire poco: inevitabilmente dovremo tenere chiuso per qualche giorno (se tutto va bene), dovremo spostare tutta la merce dai vecchi locali alla nuova location, riallestire completamente gli spazi e le vetrine, avvisare per tempo tutti gli habitué …
I negozi online, da questo punto di vista hanno un enorme vantaggio chiamato scalabilità.
Il problema “trasloco” per un ecommerce è il medesimo che possiamo incontrare nel “mondo reale”. L’esigenza nasce quando il software non soddisfa più le nostre esigenze, che si sono evolute nel tempo, e le difficoltà che si incontrano sono esattamente equivalenti: migrare l’intero catalogo di prodotti dal vecchio sistema a quello nuovo, migrare allo stesso modo tutti i clienti registrati (che dovranno inoltre abituarsi al nuovo sistema), adattare la grafica al nuovo software ecc.
Quanto costa un passaggio di questo tipo? Quanto tempo occorre per gestirlo? E, sopratutto, è evitabile? Sì è evitabile! Al contrario di quello che accade con un negozio reale, tutto questo, su internet, è assolutamente evitabile. E’ sufficiente giocare di anticipo e analizzare, in fase di scelta della piattaforma, tutte le possibili evoluzioni del nostro ecommerce.
Il primo passo lo abbiamo già visto: dobbiamo scegliere un piano di hosting scalabile che ci garantisca sempre la possibilità di effettuare upgrade dei servizi per avere sempre un sito raggiungibile e veloce. Il secondo passo importantissimo è la scelta e lo sviluppo del software.
Il software per l’ecommerce
La scelta del software su cui si appoggerà il nostro sito è fondamentale. Un’analisi corretta delle nostre attuali esigenze è essenziale ma lo è altrettanto la valutazione delle nostro esigenze future. Non si tratta di prevedere l’imprevedibile ma tenere il più possibile la porta aperta ad ogni eventualità.
Per fare alcuni esempi: la configurazione dei prodotti deve poter evolvere nel tempo; sicuramente avremo bisogno di nuove informazioni da fornire ai nostri clienti a seconda dell’evoluzione del mercato e delle vendite. Avremo bisogno di gestire diversi metodi di pagamento o spedizione: potremmo avere l’esigenze di cambiare corriere o banca. Potremmo dover sincronizzare il nostro negozio con un diverso gestionale… e molto altro ancora.
Durante la valutazione della piattaforma, la prima discriminante è sicuramente quella fra la scelta di una piattaforma realizzata ad hoc per il nostro negozio ed una piattaforma standard: un pacchetto CMS ad esempio. I vantaggi della prima soluzione sono, ovviamente, il fatto di poter avere un sito perfettamente su misura, ricamato sulle nostre specifiche esigenze. Scegliendo un software pacchettizzato dovremo, per forza, scendere a qualche compromesso.
Detto questo i software attualmente disponibili (gratuitamente!) per la creazione di siti di ecommerce (come Magento o Prestashop ad esempio) ci garantiscono una notevole flessibilità essendo pensati per essere il più “generalisti” possibile e, soprattutto, ci permettono di avere un’intera community di sviluppatori che lavora per noi e che sta già valutando e realizzando i moduli e le funzionalità aggiuntive di cui, prima o poi, senza saperlo, avremo bisogno anche noi.
La nostra esperienza ci ha portato a dire che un CMS modulare e scalabile può garantire ad un ecommerce una longevità ed una flessibilità difficilmente raggiungibili con un sistema realizzato su misura, e ci permetterà sia nel breve periodo, ma sopratutto nel lungo, di implementare facilmente tutte le funzionalità richieste dalla nostra attività evitando tutti i problemi ed i costi connessi ad un difficoltoso trasloco.