ODR, strumento per la risoluzione delle controversie

Dal febbraio 2016 è attivo l’ODR (Online Dispute Resolution) ovvero lo strumento per la risoluzione online delle controversie gestito direttamente dalla Commissione Europea. Tutti i siti web ed i portali ecommerce dovranno informare gli utenti della disponibilità di questo nuovo strumento.

L’ODR consentirà ai consumatori che risiedono all’interno del territorio dell’Unione Europea di presentare reclami relativamente a contratti stipulati online. Questi potranno riguardare l’acquisto di servizi, come anche di beni, effettuato presso aziende con sede nell’Unione.

Secondo l’articolo 14 del regolamento 524/2013/EU le società dovranno obbligatoriamente informare gli utenti della possibilità di utilizzo dell’ODR e dovranno inserire sul proprio sito il link diretto alla piattaforma ODR della Commissione Europea.

Importante è che anche i commercianti potranno presentare un reclamo. Attualmente questa opzione è disponibile solamente per le aziende con sede nell’Unione Europea che abbiamo venduto online a consumatori di Belgio, Germania, Lussembugo o Polonia. Ci auguriamo che nel breve questa possibilità venga estesa a tutti i paesi dell’Unione in modo da fornire una piattaforma il più possibile completa.

Per concludere vogliamo ricordare però che i nuovi obblighi sono entrati in vigore solo recentemente e quindi gli stati membri dovranno recepire la direttiva. Potrebbero sorgere nuovi obblighi per i gestori di portali ecommerce.

Solo nei prossimi mesi sapremo quali azioni dovrà intraprendere chi gestisce un portale ecommerce per essere allineato alla nuova normativa.

A seguire un breve estratto del regolamento ODR:

Informazione dei consumatori

  1. I professionisti stabiliti nell’Unione che operano mediante contratti di vendita o servizi online e i mercati online stabiliti nell’Unione, forniscono nei loro siti web un link elettronico alla piattaforma ODR. Tale link deve essere facilmente accessibile ai consumatori. I professionisti stabiliti nell’Unione operanti mediante contratti di vendita o di servizi online indicano altresì i propri indirizzi di posta elettronica.
  2. I professionisti stabiliti nell’Unione, che operano mediante contratti di vendita o servizi online, che si sono impegnati o sono tenuti a ricorrere a uno o più organismi ADR per la risoluzione delle controversie con i consumatori, informano i consumatori in merito all’esistenza della piattaforma ODR e alla possibilità di ricorrere alla piattaforma ODR per risolvere le loro controversie. Essi forniscono un link elettronico alla piattaforma ODR sui loro siti web e, se l’offerta è fatta mediante posta elettronica, nella posta elettronica stessa. Le informazioni sono fornite altresì, se del caso, nelle condizioni generali applicabili ai contratti di vendita e di servizi online.

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