Carta d’identità elettronica e raccolta di dati biometrici

In Europa l’Italia è uno dei paesi digitalmente più arretrati. Velocità media di navigazione, ignoranza informatica e altri sono i problemi che affliggono il nostro paese. Tuttavia in questo senso qualcosa si sta muovendo e dopo l’inizio della sperimentazione sullo SPID ecco finalmente la carta d’identità elettronica (CIE).

Dopo una sperimentazione durata per diversi mesi e che ha coinvolto 200 comuni italiani (tra cui Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Genova, Trento, Bolzano, Trieste, Venezia, Bari e Lecce) finalmente i cittadini potranno richiedere la nuova CIE.

Ovviamente nei primi mesi i comuni che potranno emettere la nuova carta d’identità elettronica sono gli stessi che hanno partecipato alla sperimentazione (200 su più di 8000), per ovvie ragioni di preparazione del personale e disponibilità delle attrezzature. Dal 4 luglio al 16 settembre verranno estesi i corsi di formazione ai dipendenti di questi comuni e verranno consegnate nuove attrezzature.

Una volta che il comune sarà abilitato all’emissione della CIE non sarà più possibile richiedere la carta d’identità in formato cartaceo. Ovviamente le carte d’identità in circolazione rimangono valide fino alla loro naturale scadenza (o fino a furto/smarrimento/deperimento).

La nuova infrastruttura consentirà ai comuni di raccogliere dati biometrici dei cittadini necessari per l’emeissione della CIE. Tra questi, elementi biometrici primari (immagine del volto), elementi biometrici secondari (impronte digitali), firma autografa, autorizzazione all’espatrio, consenso alla donazione degli organi in caso di morte.

I dati forniti dai cittadini saranno inviati al Centro Nazionale dei Servizi Demografici (presso il Ministero dell’Interno) per la certificazione. Il ministero li inoltrerà successivamente all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) per l’effettiva stampa e consegna della carta d’identità elettronica.

Il costo da sostenere per i cittadini sarà di 13,76€ esclusi IVA e diritti fissi e di segreteria.

Per maggiori informazioni circa le modalità di rilascio è disponibile un portale web realizzato appositamente dal Ministero dell’Interno: www.cartaidentita.interno.gov.it.

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