Google+ per le aziende: come si sta muovendo Google?

Era il lontano 2011 quando Google lanciò il proprio social network che, secondo le previsioni di molti, doveva sbaragliare la concorrenza ed in particolare avrebbe dovuto assorbire gran parte degli utenti di Facebook. La possibilità di condividere immagini, post, aggiornamenti ed hangout con i propri contatti doveva essere il punto forte di Google+, la piattaforma social targata Mountain View. Come ben sappiamo questo non è accaduto e Google+ rimane tutt’oggi un prodotto di nicchia utilizzato prevalentemente dalle aziende e dagli addetti del settore.

Come si evince da un articolo del New York Times comunque bigG non è preoccupata. Come afferma l’autrice dell’articolo Claire Cain Miller:

“Google+ è un pilastro importante del futuro di Google, uno strumento che consente di scrutare in maniera più diretta nella ‘vita digitale’ degli utenti e permette di conoscere ed acquisire tutte quelle informazioni che ogni azienda che si occupa di advertising brama”.
Grazie alla connessione di Google+ con tutti gli altri prodotti Google (come ad esempio Gmail, Gmaps, YouTube, Gdrive) bigG sta imparando ogni giorno qualcosa su di noi, cose che neanche noi stessi sappiamo. Ma Google sta raccogliendo informazioni riguardo il nostro business e data la posizione ricoperta dal colosso di Mountain View nella classifica dei motori di ricerca, la creazione di un account G+ aziendale è di fondamentale importanza.

Grazie alla presenza su Google+, le aziende non solo hanno a disposizione una nuova piattaforma per mettersi in contatto con potenziali clienti, ma riescono ad essere maggiormente presenti nei risultati di ricerca relativi al business core. Dato che Google indicizza anche le pagine di G+, la presenza sul social network incrementa notevolmente le performance SEO.

Creare una pagina aziendale su G+ è semplice e può essere fatto in pochi passi, ma se ancora siete incerti eccovi riassunto perché farlo:

  1. Google è il motore di ricerca più utilizzato al mondo e si basa su sofisticatissimi algoritmi per la definizione del ranking delle pagine. Pubblicare e condividere contenuti su Google+ consente di vedere ottimizzato un maggior numero di risorse. Più saranno i contenuti indicizzati, maggiore sarà l’importanza che Google darà a voi ed al vostro sito e quindi più alto sarà il ranking.
  2. Google sta acquisendo una visione sempre più approfondita di come gli utenti condividono e discutono online. Nel passato questa visione era limitata, ma ad oggi sta via via divenendo sempre più completa. Quando si raccomandano alcuni risultati delle pagine di ricerca o si cercano particolari pagine da promuovere Google capisce quali sono gli amici e conoscenti su cui si fa maggiore affidamento e a cui si presta maggiore attenzione.
  3. L’inserimento del pulsante “+1” di Google (l’equivalente del “Like” di Facebook) sul proprio sito aiuta ad incrementare la probabilità che un contenuto generi nuove condivisioni, nuovi follower e nuovi lettori. Legare il proprio sito/blog/landing page alla propria pagina G+ aumenta le probabilità di una pagina di essere letta di 3.5 volte!

Questi sono solamente 3 dei tanti motivi per cui un’azienda dovrebbe avere una propria pagina aziendale su Google+, ma ce ne sono molti altri per cui cosa state aspettando? Correte a costruire la vostra pagina su Google+!

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