Misurare il ROI di campagne Facebook con Conversion Lift

L’attività più complessa quando si lavora nell’advertising è misurare i risultati delle proprie campagne pubblicitarie. Nell’advertising tradizionale esistono vari metodi per calcolare il ROI del proprio investimento pubblicitario, ma spesso sono stime indicative correlate alla visibilità del messaggio che si trasmette. È possibile tracciare in maniera più appropriata le visualizzazioni dei nostri annunci e misurare i tassi di conversione, ma non esiste una formula segreta che ci permetta di sapere come investire il nostro budget nella maniera più efficiente.

Fino a qualche anno fa era difficile quantificare quale fosse il ritorno sulle campagne di advertising sui social network: Conversion Lift permette di ottenere delle statistiche molto più accurate e complete dell’andamento delle campagne Facebook e di misurare il ritorno sull’investimento tenendo traccia delle azioni che le persone compiono dopo aver visualizzato un’inserzione.

Questo tool funziona raccogliendo informazioni di conversione come quelle ricavate dal pixel di tracciamento e applicando il metodo lift, cioè confrontando tra loro i comportamenti di un gruppo di utenti che sono stati raggiunti dall’inserzione e un gruppo di controllo, composto da utenti random che non hanno visto l’inserzione.

L’utente viene monitorato nel suo percorso dal social al sito e anche all’interno del sito; viene tracciato anche se passa da una piattaforma all’altra (es. da tablet a pc), ponendo in questo modo le basi di uno standard per il monitoraggio delle inserzioni.

Le informazioni ricavate risultano quindi utili solo alle agenzie di comunicazione per profilare il target della campagna, ma anche alle aziende per le scelte di marketing.

I vantaggi dell’utilizzo di Conversion Lift
Conversion Lift è una soluzione migliore non solo per chi fa pubblicità su Facebook, ma anche per chi si occupa di digital marketing in generale in quanto affronta molte delle sfide nella misurazione che stanno affrontando i marketer:

  • L’eccessivo affidamento sui click. Mentre nel Search Marketing il valore del click è indicativo dell’efficacia dell’annuncio, negli altri meccanismi di advertising digitale il conteggio dei click non fornisce un dato utile del valore creato dalla visualizzazione dell’ad. Il Lift si mostra più adatto a fornire una visione olistica dell’effetto dell’annuncio.
  • Lo spostamento verso il mobile. I supporti tecnologici attuali, quali cookies e click, si rivelano insufficienti nel momento in cui un utente visualizza differenti annunci su differenti device e poi perfeziona l’acquisto in un negozio tradizionale.
  • I metodi di misurazione inefficaci. Non esiste uno standard per misurare adeguatamente i risultati del digitale, mentre il Conversion lift si basa su un approccio scientifico, utilizzato anche in altri ambiti, che esamina una causalità.

E voi quali strumenti utilizzate per misurare il ritorno sull’investimento delle vostre campagne social?

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